La moda della depilazione intima totale non è ancora passata. Moltissime donne decidono di radersi completamente le parti intime per agevolare il rapporto sessuale, per vedersi in ordine e per non rischiare l’estate di veder uscire dal costume “qualcosa di troppo”. In realtà la depilazione intima totale è molto rischiosa e i danni che provoca oscurano completamente questi microscopi vantaggi che detto sinceramente, possono essere raggiunti con scelte meno drastiche.
Ho sempre sconsigliato a tutte le donne che mi chiedevano un consiglio di praticare la depilazione intima totale. Non ci volevano certo studi scientifici per capire che se la zona è coperta dalla peluria, un motivo c’è. E il motivo è quello di proteggere una zona sensibilissima da virus, batteri e malattie sessualmente trasmissibili.
Purtroppo noto che molte donne ben informate, ignorano completamente i rischi della salute per una questione puramente estetica.
Alla fine la ricerca scientifica è arrivata a confermare tutto questo. La depilazione intima totale ha una serie di rischi da non sottovalutare, tra cui:
- Aumento della diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili. Principalmente la sifilide.
- Funghi
- Papilloma Virus
- Herpes intimo
- Verruche genitali
- Possibilità di infettare con un rischio nettamente superiore anche il partner.
- Lesioni e infezioni durante il rapporto sessuale.
Effettuare la depilazione intima totale è un errore. Ciò non comporta che la donna (come l’uomo) non possa sfoltire il pelo della zona pubica e rimuoverlo lateralmente. Ma eliminare del tutto, spesso in via definitiva con l’utilizzo delle moderne tecnologie, una cosa che la natura ci ha donato per proteggerci e non per peggiorare il nostro aspetto (come molte donne amano sostenere) è un errore e un modo come un altro per trascurare la propria salute, in nome della “bellezza”.
Fonte Immagine: Public Domain Pictures