Unghia del piede scura: che cosa vuol dire, quali sono le cause e cosa fare per curarla?
Quante volte ci sarà successo nel corso nella nostra vita di avere qualche unghia nera del piede, o magari anche della mano? Di solito ce la caviamo con poco, con un po’ di dolore e aspettando che il fenomeno scompaia col passare dei giorni.
Tuttavia il problema è più diffuso di quanto si possa credere. Questo tipo di fastidio, che però può anche degenerare, è particolarmente presente fra quanti praticano sport in maniera più o meno continuativa. Specialmente fra chi non indossa calzature corrette. Capita, infatti, sovente che podisti o giocatori di tennis o di calcio indossino calzari magari troppo stretti.
In questi casi la parte dell’unghia del piede è particolarmente sensibile, perché si trova spesso a sfregare contro la calzatura stessa. Se indossiamo un calzare per solo qualche minuto, naturalmente, non succede niente, o quasi; se invece lo indossiamo per un paio di ore sport al giorno, magari per diversi giorni alla settimana, il problema si pone, eccome.
Magari inizialmente non ce ne rendiamo conto, tutti presi nelle nostre imprese agonistiche; eppure col passare del tempo realizzeremo che quello che inizialmente era solo un fastidio, può degenerare facilmente in un’unghia nera che, magari trascurata, può portare alla caduta dell’unghia stessa.
Capita pure di sovente che uno o più dita della mano siano schiacciate magari in una porta o dentro lo sportello della macchina. La conseguenza quasi immediata, oltre ovviamente al gran dolore, è che tende a gonfiarsi la parte delle dita interessata, e soprattutto l’unghia comincia ad assumere una colorazione diversa poco dopo, fino a diventare, nel giro di qualche ora, di colore violaceo e poi nero.
Unghia del piede scura, cause e cura
In questo casi c’è poco da fare, se non, prima di ascoltare i consigli della nonna e della signora accanto, andare a vedere su internet di cosa si tratta esattamente e conseguentemente quali sono i rimedi a danno ormai avvenuto. Niente di grave, lo teniamo a sottolineare, ma questi casi sono abbastanza frequenti. L’inconveniente maggiore, oltre al dolore che però tende a scomparire abbastanza presto, è che il processo che porterà alla scomparsa della colorazione anomala e della successiva guarigione completa, è abbastanza lungo.
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Tutto quindi inizia con un trauma, più o meno violento. Ma attenzione: di là dell’evento traumatico, si possono essere anche altre cause che giustificano la comparsa dell’unghia nera. Vi possono essere alla radice patologie sistemiche come il diabete, oppure un’infezione.
Dobbiamo quindi cominciare a preoccuparci più seriamente se la comparsa delle unghie nere non è associabile a un trauma. In questi casi è bene rivolgerci a un medico, anche solo quello di famiglia, per chiedere lumi e invocare approfondimenti sulla questione. Si possono anche verificare casi nei quali l’unghia nera è dovuta a ipossia, vale a dire una cattiva circolazione di ossigeno e sangue in alcune parti del corpo.
Attenzione a una diagnosi corretta, quindi. In taluni casi, per fortuna abbastanza rari, si può anche verificare il caso del melanoma subungueale, il quale genera, per l’appunto, una consistente variazione di colorazione dell’unghia.
Ma torniamo ad analizzare il caso più frequente, quello di trauma. Come bisogna comportarsi in questi casi? Il rimedio più immediato è quello dell’applicazione di ghiaccio, che serve sia per lenire il dolore che per sgonfiare la parte interessata.
Si può anche ricorrere al pediluvio, o maniluvio, a seconda dei casi. Lo si farà con acqua tiepida e bicarbonato, magari aggiungendo qualche goccia di limone. Si può utilizzare anche dell’aglio schiacciato su una garza, per poi applicare il tutto nella zona traumatizzata. Come noto, l’aglio ha anche proprietà antibiotiche.