Ritenzione idrica e cellulite: le differenze tecniche

Ritenzione idrica e cellulite

Ritenzione idrica e cellulite

Come vi avevo promesso nell’articolo precedente, dedicato alle differenze tra ritenzione idrica e cellulite, torno a parlare ancora una volta di questo argomento per approfondirlo più da un lato tecnico. Vi parlo quindi di quali sono le diversità fisiologiche tra la cellulite e la ritenzione idrica.

Cellulite

Ho già parlato di cos’è la cellulite all’interno di questo articolo. Riassumo velocemente per non perdere il nocciolo della questione.

La cellulite è un problema che nasce dalla zona sottocutanea, nel microcircolo. Quest’ultimo riesce a svolgere male il suo lavoro, non nutre bene le cellule e non porta a loro ossigeno sufficiente. Le povere cellule iniziano ad essere pigre, lavorano male, s’infiammano e lasciano che le tossine e i liquidi si accumulino vicino a loro, senza contrastarli.

Questa stasi di liquidi causa ovviamente un’infiammazione localizzata. Alla base di tutto questo troviamo: sovrappeso, cattiva alimentazione, scarsa idratazione, problemi genetici, stress, problemi ormonali…

Ritenzione idrica

Si parla di ritenzione idrica quando si accumulano liquidi tra le cellule. Il sistema venoso e linfatico iniziano a funzionare male. Da dove nasce il problema? Inizia tutto da un litigio tra il potassio, che si trova dentro le cellule, e il sodio, che si trova fuori le cellule. Quando il sodio aumenta, il potassio non è molto felice e decide di non raggiungere gli stessi livelli del compagno. Lo squilibrio tra sodio e potassio porta il corpo ad uno sforzo eccessivo, perché dovrà trattenere una maggior quantità d’acqua richiamata proprio dal sodio in eccesso.

Quando si manifesta questo squilibrio potassio-sodio che causa la ritenzione idrica? I motivi sono tanti, possiamo rintracciare tra i primi: cibi troppo ipocalorici, vita sedentaria, troppe tossine a causa dell’alimentazione scorretta e della poca idratazione, assunzione eccessiva o errata di farmaci, intolleranze alimentari.

Confronto tra ritenzione idrica e cellulite per trovare le differenze tecniche

Sotto alcuni punti di vista anche a livello tecnico si potrebbero confondere, ma in realtà cellulite e ritenzione idrica sono diverse. Vediamo punto per punto:

  • La cellulite nasce da un problema a livello del microcircolo, cosa che influenzerà le cellule del tessuto sottocutaneo e cutaneo. La ritenzione idrica invece nasce da un problema cellulare, all’interno e all’esterno delle quali  nasce uno squilibrio.

 

  • Entrambe vedono uno scarso lavoro da parte della cellula, che non fa niente per impedire ai liquidi di ristagnare negli spazi interstiziali.

 

  • Ritenzione idrica e cellulite sono entrambe caratterizzate da un eccesso di liquidi negli spazi interstiziali. La ritenzione idrica però è la causa dell’accumulo dei liquidi. I quali a loro volta sono la causa della cellulite.

 

La ritenzione idrica è quindi lo stadio prima della cellulite?

Ed eccoci arrivati al punto fondamentale, la domanda ormai deve sorgere per forza. La ritenzione idrica è la “fase prima” della cellulite? Alcune volte si, ma non è una cosa automatica, non è una verità scientifica.

La ritenzione idrica può causare diversi problemi, uno dei quali è la cellulite. In linea generale diciamo che la ritenzione idrica causa problemi linfatici e sanguigni, uno dei problemi più seri e comuni nelle persone in su con l’età è l’edema linfatico, comunemente conosciuto come “zampa di elefante”, polpaccio e caviglia sono un tutt’uno. Approfondiremo anche questo.

La cellulite invece è un infiammazione,

 

Redazione

Redazione di Blog Estetica, tutte le informazioni e i consigli per il nostro corpo.

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